Nato
come cappella dedicata alla memoria dei Caduti in
guerra, fu inaugurato nel 1928.
La chiesa, di gusto neotrecentesco, ha facciata
suddivisa in cinque zone da robuste lesene in
pietra: le quattro parti laterali sono occupate da
sottili fasce archiacute in marmo bianco, sulle
quali sono incisi i nomi dei Caduti; la parte
centrale, coronata da un arco acuto, inquadra la
finestra circolare e il sottostante portale
cuspidato, con strombo ornato da colonnine fogliate
(nella lunetta archiacuta è un Cristo del
sepolcro, maiolica bianca e azzurra, forse opera di
padre Edoardo Rossi). Le zone laterali hanno
coronamento orizzontale, con cornice ad archetti,
che verso il centro è sormontata da un parapetto a
rosoni; questo prosegue, come la cornice ad
archetti, sui fianchi della chiesa, divisi da lesene
e forati da coppie di bifore archiacute. Anche
l'interno mantiene l'unitario aspetto neogotico:
l'unica navata ha copertura a capriate lignee su
mensoloni; le bifore hanno vetri colorati, mentre
nell'occhio in controfacciata è una vetrata con
Sant'Anna e la Madonna Bambina. Sulle pareti
laterali, con balza in pietra ornata da stemmi dei
donatori che contribuirono alla costruzione, sono
poste due incorniciature a trittico in pietra, degli
altari laterali. |