Il
centro si trova in viale della Repubblica, 277.
Fondato nel 1988 in memoria di Luigi Pecci, figlio
del noto industriale Enrico Pecci, con il contributo
del Comune e di varie aziende private, offre ai
visitatori la mostra della collezione permanente, ma
anche un calendario di mostre temporanee e poi
attività didattiche e di approfondimento culturale.
Il Centro si pone come punto di riferimento per la
ricerca e per la produzione artistica a livello
internazionale, si occupa di attività di studio,
ricerca e informazione sulle tendenze emergenti nel
panorama artistico internazionale, e organizza
mostre.
Dispone inoltre di un importante Centro d'Informazione
e Documentazione (CID) e di una biblioteca
specializzata. Propone rassegne di spettacoli ed
eventi multimediali. Attualmente è in fase di studio
un progetto d'ampliamento dell'edificio museale, che
dovrebbe consentire una più adeguata esposizione
della collezione permanente, in parte ospitata negli
spazi sotto il teatro. Nel giardino e in alcuni
spazi interni del Centro sono collocate
installazioni e sculture di autori come Bizhan
Bassiri, Enzo Cucchi, Diego Esposito, Albert Hien,
Franco Ionda, Sol LeWitt, Anne e Patrick Poirier,
Mauro Staccioli.
La struttura, progettata da Italo Gamberini, ha una
pianta articolata su tre lati di una piazza
interna, chiusa nella parte restante da una
collinetta artificiale con anfiteatro (di circa 800
posti), ed è costituita da un blocco a due piani
sorretto da un'intelaiatura di acciaio con sostegni
cilindrici; al piano terreno il telaio forma un
porticato davanti alle pareti, curvilinee.
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