La
fontana si trova in piazza del Comune.
La fontana del Bacchino di Ferdinando Tacca,
realizzata nel 1659-65, poco dopo la proclamazione
di Prato a città e diocesi (1653), che realizzò la
figura bronzea di un
Bacco giovane seduto attorno a grappoli d'uva.
Da vari punti escono zampilli che scendono in una
conca intermedia a forma di conchiglia e poi in una
più grande vasca ottagonale dalla quale alcuni
cannelli fanno scorrere l'acqua in vaschette
semicircolari.
La giovinezza e l'euforia del giovane Bacco
rispecchiano la fase di rinnovamento e
trasformazione cittadina.
La vasca ottagonale con piccole conche angolari fu
rifatta nel 1789, mentre la parte bronzea, di gusto
ancora tardo manierista, con elegante tazza dalle
carnose forme marine sormontata dal piacevolissimo
Bacco bambino, è copia del XX secolo dell'originale,
conservato nell'atrio di ingresso del vicino Palazzo
Comunale.
La fontana è uno dei simboli della città di Prato. |